Matteo Salvini, vice premier e ministro dei Trasporti, ha partecipato a un evento organizzato dal partito Lega a Bari, dove ha parlato dell’importanza delle elezioni di giugno che potrebbero cambiare la storia dell’Europa. Salvini ha sottolineato che le elezioni a Bari non dovrebbero slittare e ha esortato a votare per candidati come Le Pen per il governo europeo. Ha ribadito il suo impegno per portare infrastrutture come l’alta velocità da Roma a Napoli a Bari e si è espresso contro la commissariamento del Comune di Bari.
Sotto il sorriso, Salvini ha parlato di pace e di bellezza del Sud, ma ha anche attaccato la farina di grillo, certi magistrati e i partiti del no. Ha sottolineato l’importanza dell’unità e della compattezza nel centrodestra, soprattutto in Puglia, dove vede la fine della “parabola” di Emiliano e Decaro. Salvini ha auspicato che il candidato del centrodestra per le elezioni possa essere un membro della Lega e ha espresso la volontà del partito di tornare alla guida di Bari dopo 20 anni.
Salvini ha difeso la legge salva-casa come misura di equità sociale, che riguarda piccole irregolarità che bloccano milioni di appartamenti in Italia. Le opposizioni hanno criticato la normativa definendola un ennesimo condono elettorale, ma Salvini ha risposto che se il piano salva-casa non piace alla Cgil, allora piacerà agli italiani. Ha ribadito che la legge riguarda solo piccole irregolarità e non riguarda le ville.
Il ministro dei Trasporti ha sottolineato l’importanza di cambiare profondamente l’Unione Europea con le elezioni di giugno. Ha criticato l’Ue definendola un disastro e ha affermato che non bisogna dare autonomia ai territori per poi dipendere dalle decisioni prese a Bruxelles. Salvini ha affermato che l’Ue ha fatto scelte contrarie agli interessi italiani e europei negli ultimi anni per ignoranza o per interessi economici, e ha sottolineato la necessità di cambiare profondamente l’attuale Unione Europea.