Summarize this content to 2000 words in 6 paragraphs in english Nel confronto elettorale a quattro andato in onda stasera sulle emittenti tv private Rtl e ntv, presenti, oltre al cancelliere tedesco in carica e il candidato cancelliere della CDU Merz, anche il leader dei Verdi Robert Habeck e la candidata cancelliera della AfD Alice Weidel, Scholz e Merz hanno criticato duramente l’intervento del vicepresidente statunitense J.D. Vance alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco. Per Scholz si è trattato di un intervento “inaccettabile” e ha ricordato la storia della Germania e la necessità di continuare a non collaborare con partiti estremisti. Friedrich Merz ha chiarito: “Non mi faccio dire dal vicepresidente con chi devo allearmi. Noi abbiamo accettato la scelta del popolo americano, bisogna che loro facciano lo stesso”. Sia Merz che Scholz hanno chiarito di non voler collaborare con AfD. Vance ha sostenuto che in Europa c’è un problema con la libertà di parola e che il cordone sanitario (contro i sovranisti) non è democratico e va abolito. il vicepresidente USA JD Vance a Monaco 2025 (Tg3) Weidel lieta del sostegno di Vance, attacca Merz: “Se consegniamo i Taurus a Kiev diventiamo parte del conflitto” dice leader dell’AfD“Abbiamo amici a ovest e a est”. Così Alice Weidel, la leader dell’AfD nel confronto a 4 in tv in vista del voto del 23 febbraio. La candidata AfD che si è detta “lieta del sostegno” da parte del vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance. “Dobbiamo parlare tra di noi, Vance lo ha detto chiaramente”, ha detto riferendosi alle dichiarazioni del vicepresidente Usa sull’emarginazione dell’AfD in Germania. Weidel ha poi elogiato l’iniziativa americana per la pace in Ucraina. “È urgente negoziare un cessate il fuoco in Ucraina, Trump se ne sta occupando – l’AfD lo chiede da tre anni e per questo è stato criticato. La pace è importante per la Germania e per l’Europa. Donald Trump è esattamente l’uomo giusto per questo compito”, ha detto, aggiungendo che “l’AfD sta parlando con tutti: Stati Uniti, Cina e anche Ucraina. La Germania farebbe molto meglio a essere un mediatore neutrale nei conflitti internazionali. Grazie a Dio, ora c’è Trump al timone”.”La Russia non ci considera più neutrali” e con Friedrich Merz, che “vuole consegnare i Taurus,” all’Ucraina la Germania “rischia di diventare parte del conflitto”. Merz le ha replicato: “Le sue parole la tradiscono. Certo che non siamo neutrali: non lo siamo e non lo saremo”, ha affermato, ribadendo il pieno sostegno all’Ucraina. Nello scontro è intervenuto anche il verde Robert Habeck: “nessuno vuole diventare parte del conflitto”, ha sottolineato il leader dei Verdi tedeschi, “tutti vogliamo ristabilire la pace e tutelarla”. “È importante dire questo, perché lei vuole far paura alla gente”, ha aggiunto riferendosi a Weidel.”Quello che Putin sogna è la grande Russia” ha detto Friedrich Merz. Secondo il leader della CDU, Putin avrebbe nel mirino “parti della Polonia e parti del Baltico”, territori della Nato. “E noi dobbiamo prepararci”, ha aggiunto. Merz ha poi attaccato Olaf Scholz sul summit di domani a Parigi: “II fatto che si tenga in Francia”, e che l’iniziativa sia di Macron, ha sottolineato, “non è il ruolo che auspico per il futuro della Germania”. Alla domanda se daranno inviati soldati tedeschi in Ucraina, Merz ha risposto: “Oggi non si pone la questione dei soldati in Ucraina ma quella della garanzie di sicurezza per l’Ucraina”Il cancelliere tedesco Scholz durante il confronto aveva escluso che potessero esserci accordi esclusivi tra Stati Uniti e Russia. “Noi europei non lo permetteremo. Non permetteremo a nessuno di accettare di smilitarizzare l’Ucraina”, ha detto Scholz durante il dibattito elettorale. “Non si può fare senza di noi. Naturalmente abbiamo qualcosa da dire”, aveva detto in merito alla dichiarazione degli Stati Uniti secondo cui gli europei non saranno al tavolo delle trattative per la pace in Ucraina. Alice Weidel-Friedrich Merz (Getty) Merz, possibili coalizioni con Spd e Verdi, mai con l’AfDNel corso del confronto, il candidato cancelliere della Cdu-Csu, Friederich Merz, non ha escluso possibili coalizioni di governo con “i socialdemocratici e i Verdi”, durante il dibattito elettorale in tv con gli altri candidati cancelliere in vista delle elezioni del 23 febbraio. “Ho grandi dubbi sull’Fdp”, ha affermato il leader della Cdu, che ha nuovamente escluso qualsiasi collaborazione con l’AfD. “Non siederò nella stessa stanza del signor Höcke”, ha detto Merz riferendosi al leader dell’AfD in Turingia, Bjoern Höcke, multato per l’utilizzo di slogan nazisti. “Allora divertitevi con Habeck ministro dell’Economia”, ha replicato la leader dell’AfD, Alice Weidel, in riferimento al candidato dei Verdi e attuale ministro dell’Economia. il ministro dell’Economia tedesco, Robert Habeck (Ansa) Scholz: nessuna cooperazione con l’estrema destraAnche il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha ribadito, attaccando l’AfD che “non c’è spazio per la cooperazione con l’estrema destra”, la Germania lo ha imparato dal suo passato nazista, ha sottolineato il cancelliere in carica. Alice Weidel, candidata cancelliera dell’Afd, ha risposto definendo il suo partito, l’AfD, come “liberal conservatore”. “Potete insultarmi qui stasera quanto volete. State insultando milioni di elettori”, ha affermato. “Non mi riguarda affatto. Rappresento questi elettori”, ha aggiunto Weidel. Scholz-Merz (combo (foto Getty Images))
