Summarize this content to 2000 words in 6 paragraphs in english La premier Meloni torna a invitare le vittime di violenza di genere a denunciare attraverso il numero 1522, per ricevere aiuto immediato. “È una sfida culturale, non serve uno scontro ideologico, dobbiamo restare uniti”, dice in un’intervista concessa alla direttrice Di Donna moderna Maria Elena Viola nella quale sottolinea le misure esistenti di contrasto. Poi aggiunge: “C’è anche un lavoro securitario… adesso verrò definita razzista, ma c’è un’incidenza maggiore purtroppo nei casi di violenza sessuale da parte di persone immigrate, soprattutto illegalmente, perché chiaramente quando non hai niente si produce una degenerazione che può portare da ogni da ogni parte”. Dalla senatrice Giulia Bongiorno della lega l’invito a denunciare: “A volte si vergognano a denunciare, a volte hanno paura, bisogna uscire dal silenzio. È l’unica strada per fermare la violenza”. La ministra Casellati annuncia il tavolo tecnico sulla violenza contro le donne, la collega di governo Roccella un testo unico sulla violenza di genere entro l’otto marzo.Dall’opposizione per Shline non basta la repressione e il PD attacca la premier e Salvini: “Da loro una menzogna grave e razzista, non esiste alcun riscontro tra aumento delle aggressioni alle donne e immigrazione”. “Servono più risorse per i centri antiviolenza formazione per tutti gli operatori l’introduzione dell’educazione affettiva e sessuale nelle scuole”, dice Chiara Braga del Partito Democratico. Per i 5 Stelle interviene Conte, “Nulla giustifica la violenza contro le donne”. “Eradicarla è una priorità assoluta”, sottolinea Floridia. “Meloni fornisce alibi ai maschi violenti”, è l’affondo di Verdi e Sinistra. “È un problema italiano, altro che migranti” per Maggi. “Fare in modo che i braccialetti elettronici davvero funzionino, che ci siano più risorse per il reddito di libertà per l’autonomia delle donne, contrastare in ogni modo la violenza di genere, sono le parole di Raffaella Paita di Italia Viva.
