Summarize this content to 2000 words in 6 paragraphs in english “È con profonda commozione che ricordiamo la terribile strage dell’Italicus, avvenuta nella notte tra il 3 e il 4 agosto 1974. Un ordigno fatto esplodere mentre il treno viaggiava sulla linea ferroviaria Bologna-Firenze, nei pressi della stazione di San Benedetto Val di Sambro provocò la morte di dodici persone. A distanza di 50 anni da questo attentato di matrice neofascista – come stabilito dalla Corte di Cassazione – rinnoviamo il nostro dolore e ci stringiamo alle famiglie delle vittime e ai sopravvissuti per una ferita che resta ancora aperta”, ha scritto in un messaggio su Facebook, il presidente del Senato, Ignazio La Russa. La strage del treno Italicus a Bologna, in una immagine del 04 agosto 1974 (Ansa) Fontana: continuare a percorrere la strada della verità e della giustizia”Ritorna oggi la memoria, dolorosa, di un altro vile attentato terroristico che ha insanguinato la storia del Paese: la strage dell’Italicus, di cui si profila la matrice neofascista, ci riporta a cinquant’anni fa. Mai potremo dimenticare quei fatti, chi morì a seguito dell’ esplosione, i feriti e mai scorderemo il gesto eroico del forlivese Silver Sirotti, che sacrificò la sua vita per soccorrere i passeggeri.Ai familiari delle vittime e alle comunità testimoni di questo dramma rinnoviamo oggi la nostra vicinanza. Onorarne la memoria significa tenere accesi i fari del ricordo e continuare a percorrere con determinazione la strada della verità e della giustizia”. Così il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.
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